Cresciuto nel settore giovanile del Napoli, esordì in prima squadra il 21
giugno 1969 nell'incontro valido per la terza
giornata della Coppa delle Alpi FC Biel Bienne (Svi)-Napoli
0-2 in cui segnò la prima rete dei partenopei.
La stagione successiva fu prestato al Taranto in B
collezionando quattro presenze e una rete.
Tornato al Napoli fu ceduto al Sorrento nel novembre del 1970.
All'esordio in rossonero (8 novembre 1970, Sorrento-Enna) segnò tre reti.
Altri due gol li realizzò il 24 gennaio 1971
nell'incontro con il Messina. In quel campionato
Sportiello fu insieme a Bozza il miglior cannoniere
del Sorrento con 8 reti, realizzate tutte su azione
e tutte sul terreno del Campo Italia.
Tuttavia la rete per
cui è ricordato dagli sportivi sorrentini è quella
che diede la vittoria per 1-0 sulla Salernitana
nello scontro diretto giocato al Campo Italia il 2
maggio 1971.
Quella al Sorrento rimane la migliore stagione della
sua carriera.
Lasciato il Sorrento fu acquistato dal
Taranto, allora in B, che lo girò in prestito prima
aI Cosenza e poi al Belluno. Tornato al Taranto vi
rimase per un altro anno e mezzo senza mai giocare
in incontri di campionato. Nel novembre 1974 fu
ceduto al Gallipoli in serie D, dove rimase fino al
giugno 1976.
Tornato in Campania concluse la carriera in serie D
con le maglie della Puteolana
e del Giugliano. |